Daisy Chains

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Giunti alla terza pubblicazione i Daisy Chains avvertono l’esigenza di slegarsi, almeno in parte, dall’influenza indie rock di matrice britannica degli 00.
Questa scelta ha portato il gruppo ad intraprendere un ideale viaggio nel tempo sul finire degli anni ’80 per proseguire verso quei ‘90 fondamentali per la formazione musicale di Carlo e Tasso. Le chitarre si fanne più ruvide, noise, e alle volte volutamente fuori fuoco, le ritmiche più lineari e le composizioni più curate. L’utilizzo frequente degli accordi minori e la ricerca di melodie più ispirate contribuiscono ad aumentarne l’intensità emotiva.

Per i Daisy Chains, il periodo tra la realizzazione del nuovo lavoro e i momenti immediatamente successivi ha rappresentato una fase di riflessione e cambiamento. Come in una discesa metaforica agli inferi seguita dalla risalita/rinascita, dal momento più difficile prende vita una nuova consapevolezza; la band infatti vive una fase di transizione e contrapposizioni interne, forse diretta conseguenza del cambiamento di suono e delle rinnovate scelte artistiche, o forse solo risultato inevitabile delle frizioni generate dal tempo. La sezione ritmica originale lascia ma la band viene rinvigorita dall’innesto di due nuovi elementi, giovani ed entusiasti, capaci di infondere carica ed energia anche in vista del tour che segue la pubblicazione del vinile.
I nuovi Daisy Chains si presentano dunque freschi e contemporaneamente maturi. Come un mix tra una sbronza in un qualche “sottoterra” di NYC e una notte all’addiaccio su una spiaggia di Venice Beach, California.

They come from Lecco, Paris, Los Angeles and Bergamo, but formed in Milan in 2008. In 2009 they produced their first work “Monsters & Pills”, in which they define their first personal version of what is universally known as indie rock. Then live, live, live until 2011 when they get in touch with RocketMan Records that decide to produce “A Story Has No End Or beginning,” their second personal version of what is universally known as indie rock. Just a little ‘more punk and snobbish. Now, in 2012, it is time to change the sound and return to vinyl with “Donors”.

DISCOGRAFIA
2008  Kill my brain – EP
2009  Monsters and Pills CD self production
2011  A story has no beginning or end – Rocketman Records/self    Acquista Ora
2012  Donors – Rocketman Records/Vololibero  Acquista Ora

LINKS
www.daisychains.net

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